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La Bella Vergogna - Matera Capitale 2019

LA BELLA VERGOGNA” è un progetto in coproduzione con la Fondazione Matera Basilicata 2019. Mira a raccontare le “vergogne” che, nel tempo, sono diventate “bellezza” e le “fughe” e gli “arrivi” degli uomini che hanno arricchito i territori di energia e bellezza. Gli spunti tematici sono:

- il comizio che Palmiro Togliatti tenne a Matera il 1° aprile 1948 quando definì la situazione igienico sanitaria dei Sassi di Matera “una vergogna nazionale” e quando riconobbe in Matera, la “capitale del mondo contadino italiano”;

- la descrizione che Carlo Levi fa, nel “Cristo si è fermato a Eboli”, della situazione “vergognosa” in cui vivono circa 20 mila abitanti dei Sassi di Matera, una “vergogna da sanare” ma che rappresenta anche l’infinita “bellezza di Matera.”;

- le attuali “vergogne”, prima fra tutte, la fuga di uomini, donne e bambini che arrivano in Italia da nazioni povere, o caratterizzate da regimi dittatoriali, o ricche di risorse energetiche ma colonizzate da paesi Occidentali che sfruttano le risorse lasciando gli abitanti del luogo nella più assoluta povertà;
- la fuga, a partire dal 1500, di popolazioni di Rito Bizantino che scappano dai Balcani perché minacciati dall’esercito Musulmano e si stanziano nelle aree interne della Basilicata, alle pendici del Monte Pollino, nello specifico a San Paolo Albanese. Questo popolo vive da circa 600 anni conservando la lingua, riti come l’Himuneya, la lavorazione della ginestra, i canti e la musica di un tempo. La “vergogna”, un tempo in fuga, è diventata, anche in questo caso: “bellezza”;

- le fughe dei monaci bizantini che, a seguito delle Leggi iconoclaste del 726, partirono dall’Oriente per sbarcare sulle coste del Metapontino. Da lì risalirono i fiumi della Basilicata, al tempo navigabili, e arrivarono a Matera, a Guardia Perticara, a Cersosimo ecc. In questi luoghi cominciano a vivere nelle grotte e a dipingerle creando opere memorabili;

- la fuga attuale dai piccoli paesi italiani, soprattutto di giovani che vanno a radicare la propria vita lavorativa nelle grandi città mentre i paesi diventano luoghi “bellissimi e desolati” abitati da anziani e badanti;

- la fuga di 400 tonnellate di petrolio dal Cova di Viggiano, nel cuore della Basilicata, dove insiste il giacimento petrolifero più grande dell'Europa continentale, e le tragiche conseguenze che sta avendo per la salute degli uomini, degli animali e dell'ambiente e che sta, inoltre, trasformando la bellezza in vergogna.

Il progetto mira ad indagare questo ossimoro: “la vergogna può diventare bellezza”? e “la bellezza può essere stata una vergogna”? Il tematismo della “bella vergogna” si innesta con un altro tema cardine dello spettacolo: il viaggio dell’uomo alla ricerca di lavoro, di pace e serenità.


#ContinuitàeRotture #Matera2019 #OpenFuture #CoMatera2019 #LaBellaVergogna

L'evento "La Bella Vergogna" è coprodotto da Centro Mediterraneo delle Arti e Matera 2019 in collaborazione con La Fura dels Baus e Mauro Diazzi S.r.l

Link all’evento: https://www.facebook.com/events/346597402819778/




Per iscrizioni inviare una foto a figura intera e curriculum artistico a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..
Email: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.; Tel: 320.9435130


https://www.facebook.com/ulderico.pesce.ufficiale/videos/615069915665664/

 


La Bella Vergogna - Iscrizioni 2019


La Bella Vergogna - Iscrizioni 2019

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La Bella Vergogna - Iscrizioni 2019

SELEZIONE ARTISTI: LA BELLA VERGOGNA - MATERA CAPITALE 2019

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SELEZIONE ARTISTI: LA BELLA VERGOGNA - MATERA CAPITALE 2019

#LABELLAVERGOGNA - selezione artisti per #Matera2019

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#LABELLAVERGOGNA - selezione artisti per #Matera2019

LA BELLA VERGOGNA - LABORATORI ARTISTICI E SPETTACOLI DA MATERA AL POLLINO E AL MARE DI MARATEA

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LA BELLA VERGOGNA - LABORATORI ARTISTICI E SPETTACOLI DA MATERA AL POLLINO E AL MARE DI MARATEA


 

BANDO SERVIZIO CIVILE NAZIONALE - 2018

(scadenza 28.9.2018)

Il Centro Mediterraneo delle Arti di Rivello (PZ) informa che è indetta una selezione per la copertura di nr. 10 posti per la realizzazione del progetto di Servizio Civile Nazionale denominato "LA TERRA MI TIENE". Il progetto prevede l'impiego di giovani che abbiano compiuto il diciottesimo anno di età e non superato il ventottesimo (28 anni e 364 giorni) anno di età alla data di presentazione della domanda, senza distinzione di sesso.

Si può consultare il progetto cliccando sul link sottostante:


PROGETTO "LA TERRA MI TIENE" 

 

 

AVVISO SELEZIONI SERVIZIO CIVILE NAZIONALE

[clicca per effettuare il download in formato pdf]

 

 

 


Per poter partecipare al Bando di selezione è necessario compilare i tre moduli sottostanti.

- DOMANDA DI AMMISSIONE (Allegato 2) [clicca per effettuare il download in formato word]
- DICHIARAZIONE POSSESSO TITOLI (Allegato 3) [clicca per effettuare il download in formato word]
- INFORMATIVA PRIVACY (Allegato 4) [clicca per effettuare il download in formato word]

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La domanda di partecipazione, scade il 28 SETTEMBRE 2018. Le domande pervenute oltre il termine stabilito non saranno prese in considerazione. La domanda, firmata dal richiedente, deve essere:

- redatta secondo il modello riportato nell'Allegato 2 al presente bando, attenendosi scrupolosamente alle istruzioni riportate in calce al modello stesso;
- accompagnata da fotocopia di valido documento di identità personale;

Le domande possono essere presentate esclusivamente secondo le seguenti modalità:

1) CON POSTA ELETTRONICA CERTIFICATA (PEC) - art. 16-bis, comma 5 della legge 28 gennaio 2009, n. 2 - di cui è titolare l’interessato avendo cura di allegare tutta la documentazione richiesta in formato pdf alla seguente casella PEC: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

2) A MEZZO RACCOMANDATA A/R indirizzata a:
CENTRO MEDITERRANEO DELLE ARTI
Corso Garibaldi, 103
85040 – Rivello (PZ)
(farà fede il timbro postale)
N.B. Inviare via raccomandata con ricevuta di ritorno

3) A MANO (la consegna a mano dovrà essere ricevuta entro e non oltre le ore 18.00 del 28 settembre 2018) presso:
CENTRO MEDITERRANEO DELLE ARTI
Corso Garibaldi, 103
85040 – Rivello (PZ)
(nel caso di consegna a mano, si prega di contattare preventivamente il numero di cellulare 345.3558969)

ATTENZIONE - Tutta la documentazione deve essere inserita in un plico chiuso, riportante i dati del mittente e del destinatario, indicando inoltre sulla busta la dicitura "Bando Servizio Civile – Centro Mediterraneo delle Arti".

È possibile presentare una sola domanda di partecipazione per un unico progetto di servizio civile nazionale da scegliere tra i progetti inseriti nel presente bando, tra quelli inseriti nei restanti bandi regionali e delle Province autonome o nel bando nazionale. La presentazione di più domande comporta l’esclusione dalla partecipazione a tutti i progetti inseriti nei bandi innanzi citati.

Sono ammessi tutti i cittadini, senza distinzione di sesso, in possesso dei seguenti requisiti:

- essere cittadini italiani;
- essere cittadini dell’Unione Europea;
- essere familiari dei cittadini dell’Unione Europea non aventi la cittadinanza di uno Stato membro che siano titolari del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente;
- titolari del permesso di soggiorno CE per soggiornanti di lungo periodo;
- titolari di permesso di soggiorno per asilo;
- titolari di permesso per protezione sussidiaria;
- non aver riportato condanna anche non definitiva alla pena della reclusione superiore ad un anno per delitto non colposo ovvero ad una pena della reclusione anche di entità inferiore per un delitto contro la persona o concernente detenzione, uso, porto, trasporto, importazione o esportazione illecita di armi o materie esplodenti, ovvero per delitti riguardanti l’appartenenza o il favoreggiamento a gruppi eversivi, terroristici o di criminalità organizzata.

I requisiti di partecipazione devono essere posseduti alla data di scadenza del termine di presentazione delle domande e, ad eccezione del limite di età, mantenuti sino al termine del servizio. Non possono presentare domanda: gli appartenenti ai corpi militari o alle forze di polizia; i volontari già impegnati nella realizzazione di progetti di servizio civile (non è possibile cioè interrompere il servizio per partecipare alle selezioni per un nuovo progetto), o che abbiano già svolto il predetto servizio, ovvero che abbiano interrotto il servizio prima della scadenza prevista; i giovani che abbiano in corso con l’ente che realizza il progetto rapporti di lavoro o di collaborazione retribuita, a qualunque titolo, ovvero che abbiano avuto tali rapporti nell’anno precedente di durata superiore a tre mesi.

Gli spettacoli di Agosto 2018

 

Caro amico\a,

non perdere gli Spettacoli della Compagnia di Ulderico Pesce a luglio e agosto 2018

 

Petrolio

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8 Agosto 2018 - Ginestra (PZ) ore 21.00

11 Agosto 2018 - Pietrabbondante (IS) ore 21.00

 

Petrolio narra del giacimento più grande dell’Europa continentale, collocato in Basilicata, tra Viggiano e Corleto Perticara. Ulderico Pesce narra il petrolio lucano partendo da un personaggio, Giovanni, che lavora come addetto alla sicurezza dei serbatoi esterni del Centro Olio di Viggiano, e vive con la moglie e la figlia Maria in località Le vigne, di fronte alla fiamma dell’impianto ENI che da decenni brucia pericolosissimo H2S nell’aria...continua

 

Moro: I 55 giorni che cambiarono l'Italia

Link al video

12 agosto 2018 - Lagonegro (PZ) ore 21.00

 

“Non l’hanno ucciso solo le Brigate Rosse, Moro e i ragazzi della scorta furono uccisi anche dallo Stato.” Questa frase è il fulcro dell’azione scenica ed è documentata dalle indagini del giudice Ferdinando Imposimato, titolare dei primi processi sul caso Moro, che nello spettacolo compare in video interagendo con il protagonista e rivelando verità terribili che sono rimaste nascoste per quarant’anni...continua

 

L'ultimo raggio di sole

9 agosto 2018 - Oliveto Lucano (MT) ore 18.30

 

E' il racconto di un luogo arcaico della Basilicata, Petre de la Mola, un "calendario in pietra" dove, il

21 dicembre di ogni anno, in occasione del solstizio d’inverno,l'ultimo raggio di sole del tramonto si insinua in una spaccatura della roccia. Questa fenditura naturale, sulla quale nell'età del Bronzo hanno piazzato una grande lastra di pietra affinchè il raggio di sole potesse essere incorniciato in maniera perfetta il giorno del solstizio d'inverno è a Oliveto Lucano, il cuore più autentico e arcaico della Lucania antica.

 

Artisti: Alberico Larato, Antonella Petrazzuolo, Daniela Ippolito, Eleonora Ierone, Esther Santarsiero, Eva Immediato, Francesca Laino, Gabriele Agamennone, Lara Chiellino, Lorena Di Bello, Marcello Duranti, Nicola Ferrari, Ulderico Pesce, Vincenzo D'Orsi

 

Regia: Ulderico Pesce

 

 

 

La Notte dei Palazzi Bianchi

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14 agosto 2018 - Calvera (PZ) ore 21.00

 

Narra del viaggio di Matilde Serao a Calvera. La grande scrittrice e giornalista napoletana, redattrice fissa, prima donna in Italia, del giornale "Capitan Fracassa" e fondatrice de Il Mattino", arriva a Calvera nel 1912 e trova un paese circondato da boschi e con un'agricoltura fiorente e all'avanguardia. Più volte la Serao parlerà della Basilicata e di Calvera un paese in cui arrivano i Greci, poi i monaci Bizantini, un centro storico pieno di Palazzi storici dove vivevano latifondisti proprietari di terre fertili che circondavano il paese.

 

Artisti: Alberico Larato, Alessandra Spaltro, Amalia Palermo, Antonella Petrazzuolo, Daniela Ippolito, Eleonora Ierone, Esther Santarsiero, Eva Immediato, Francesca Laino, Gabriele Agamennone, Lara Chiellino, Lorena Di Bello, Maria Rosaria Melfi, Nicola Ferrari, Pasquale Bartolomeo, Pierangelo Camodeca, Ulderico Pesce, Vincenzo D'Orsi

Regia: Ulderico Pesce

 

 

 

 

San Mauro Forte: la Rivolta del 1940

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17 agosto 2018 - San Mauro Forte (MT) ore 21.00

 

A marzo del 1940 a San Mauro Forte arrivarono ai contadini le bollette agrarie da versare allo Stato fascista. Notarono che erano molto care e che erano sbagliate, si confondevano le are con gli ettari. E allora scesero al Comune e bruciarono le cartelle. Subito i gendarmi fascisti arrestarono 13 persone coinvolte nell’atto sovversivo. Ma il popolo accorse in massa davanti alla caserma dove i 13 erano imprigionati.I gendarmi fascisti spararono, uccisero due persone: Francesco Lavigna e Sante Magnante. Molti i feriti. Furono arrestate 130 persone, tra le quali Antonia Miccio, che era incinta di un mese. Furono rinchiusi nel carcere di Matera per 13 mesi. Antonia Miccio partorirà dietro le sbarre, nel carcere di Matera, l'8 novembre del 1940, il figlio Pasquale, che è ancora vivo e vive a San Mauro Forte, e che è diventata, assieme ad altri, una delle fonti per ricostruire quei tragici fatti e trasformarli in scrittura di scena.

 

Artisti: Alberico Larato, Alessandra Spaltro, Amalia Palermo, Antonella Petrazzuolo, Daniela Ippolito, Eleonora Ierone, Esther Santarsiero, Eva Immediato, Francesca Laino, Gabriele Agamennone, Lara Chiellino, Nicola Ferrari, Pierangelo Camodeca, Ulderico Pesce, Vincenzo D'Orsi

 

Regia: Ulderico Pesce

 

ENOTRO: da Guardia Perticara all'Italia

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19 agosto 2018 – Guardia Perticara (PZ) ore 21.00

Virgilio nell’Eneide parla dell’antica Enotria e del suo re Italo come fondatore dell’Italia. Una delle capitali del regno degli Enotri, era l’attuale Guardia Perticara, in Basilicata, dove di recente è stata trovata una necropoli risalente al VIII-VI sec. a.C.. Nelle tombe sono stati trovati preziosi corredi, tra questi il copricapo in bronzo e i gioielli della Principessa Siri, i cofanetti femminili a tempietto, unici per forma e disegni, che affondano le radici nell’antico Egitto e nell’antica Grecia. Lo spettacolo narra della Principessa Sir, che viveva lungo il fiume Sauro, innamorata di un greco “invasore”, morta il giorno del suo matrimonio, addobbata da sposa, con gioielli in bronzo e ambra.

 

Artisti:Alberico Larato, Alessandra Spaltro, Amalia Palermo, Antonella Petrazzuolo, Daniela Ippolito, Eleonora Ierone, Esther Santarsiero, Eva Immediato, Francesca Laino, Gabriele Agamennone, Lara Chiellino, Lorena Di Bello, Nicola Ferrari, Pierangelo Camodeca, Ulderico Pesce, Vincenzo D'Orsi

Regia: Ulderico Pesce

Sedi e Social

SEDE LEGALE

Corso Garibaldi, 103
85040 Rivello (PZ)

SEDE OPERATIVA

Centro Banxhurna
85030 San Paolo Albanese (PZ)

SOCIAL

Contatti

Direzione Artistica
Ulderico Pesce: +39.331.42.16.529
 
Direzione Organizzativa e Amministrativa
Nicoletta Pangaro: +39.345.35.58.969
 
Comunicazione
Nicola Ferrari: +39.320.94.35.130

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