Menu

No Scorie Nucleari

8712 signatures 1,288 needed

Dissotterrata la tubatura, ben altro rimane da fare...

All'attenzione di :
Al presidente del Consiglio dei Ministri
Al ministro dell’Ambiente
Al presidente della Regione Basilicata
Al presidente della Sogin

Gentili Amministratori, alla luce di quanto ho scoperto durante lo studio per scrivere il testo teatrale STORIE DI SCORIE, unito ai cittadini che hanno sottoscritto l’appello che segue chiediamo:

- Il dissotterramento della tubatura lunga circa 5 km, che parte dal Centro Enea della Trisaia di Rotondella (MT) e sbuca nel mar Jonio, giudicata contaminata da liquido radioattivo dalla magistratura di Matera, a seguito di un incidente verificatosi a marzo del 1993; (vedi fotografia)
OBIETTIVO RAGGIUNTO

-Le dimissioni del Capo di gabinetto del ministero dell’Ambiente Paolo Togni che per conto del governo è tenuto a controllare quanto compie la Sogin nel campo nucleare di cui lo stesso Togni è vicepresidente. E’un conflitto di interesse vergognoso in quanto il Togni controllore governativo, deve controllare il Togni vicepresidente della Sogin.
OBIETTIVO RAGGIUNTO

- Il blocco di qualsiasi iniziativa governativa mirante alla riapertura di centrali nucleari sul territorio italiano e l'avvio di un serio progetto che vada verso fonti alternative;

- Come previsto dalle normative vigenti chiediamo la solidificazione delle circa 3 tonnellate di rifiuti liquidi radioattivi giacenti in due cisterne presso il Centro della Trisaia di Rotondella. Inoltre, chiediamo l’immediata sostituzione delle cisterne in oggetto poiché, avendo una durata ventennale, sono scadute, tanto che il 14 aprile del 1994 una di esse si è bucata lasciando fuoriuscire liquido radioattivo;

- La solidificazione delle 20 tonnellate di rifiuti liquidi radioattivi giacenti presso il Centro Eurex di Saluggia e la sostituzione delle cisterne che li contengono anch’esse scadute;

- La restituzione agli Usa delle 64 barre radioattive conservate presso la piscina di stoccaggio del Centro Enea della Trisaia di Rotondella, portate in Lucania negli anni ’60 e di tutto il materiale radioattivo che gli Usa hanno parcheggiato sul nostro territorio nazionale;

- La trasparenza delle informazioni, la creazione di un piano di emergenza e di evacuazione e inoltre un serio monitoraggio sulla salute delle popolazioni e dell’ambiente in tutte le aree dove sono presenti depositi nucleari; si chiede inoltre la riconversione dei medesimi depositi in Centri di ricerca di Energia Alternativa soprattutto alla luce di un rinnovato interesse verso il nucleare dimostrato dal governo in carica;

- L’annullamento del decreto 314/2003 secondo il quale il governo dovrà stabilire, dove costruire il deposito unico di scorie nucleari;

- Vietare qualsiasi dispersione di rifiuti sia solidi che liquidi provenienti dai depositi nucleari italiani ed il blocco immediato delle tubature di scarico di liquidi radioattivi nel torrente Arrone, nel fiume Po, nel fiume Dora Baltea, nel mar Tirreno e nel mar Jonio;

- La dismissione immediata dei reattori nucleari ancora oggi in funzione quali: l'RB3 (Montecuccolino-Bologna); il Triga (Casaccia di Roma); l'ESSO-R (Varese); il LENA (Pavia); il CESNEF (Milano) e infine il reattore nucleare del Centro CISAM (Pisa);

- Si chiede infine che il Governo dichiari il “disastro ambientale nel Mar Mediterraneo” ed agisca velocemente, con l’aiuto dell’Unione Europea, per cercare i relitti affondati (circa 60), carichi di rifiuti tossici e radioattivi, e li rimuova bonificando i fondali.

Sign petition

1,288 needed
Sign petition

Signatures

8712 signatures
  • di bello

    tito, Italy

    non lasciamo che l'arroganza trionfi sulla giustizia

  • Notarnicola

    Ciampino, Italy

    Aderisco volentieri alla petizione. Anche da uomo di destra, dissento sulle politiche contro l'ambiente che non ha nessun colore se non il verde brillante dei prati. Gianluca

  • Arcari

    Campobasso, Italy

    Tutti uniti possiamo combattere le ingiustizie

  • raucci

    Spinoso, Italy

    Uniti si vince, viva la lucania ed il popolo lucano. E' un vero scempio inserire il 'nucleare' in una terra dove manca tutto. ferrovie, strade, acquedotti, infrastrutture. Pensiamo al futuro dei figli e dei figli dei nostri figli. Basta con il nucleare, basta con le sperimentazioni, basta con questa politica di 'arrangiatevi

  • raucci

    Spinoso, Italy

    Uniti si vince, viva la lucania ed il popolo lucano

  • Allodi

    roma, Italy

    Bravi. Combattiamo le ingiustizie.

  • Allodi

    Via Balestra, Italy

    Bravi. Combattiamo le ingiustizie.

  • Schiavello

    Gerocarne, Italy

    contro il nucleare, a tutela della salute

  • Parracciani

    Roma, Italy

    Aderisco pienamente alla necessita' di bloccare questo scempio, che nonostante l'allarme continuo di chi sa prevedere disastri, i governi, gli ingordi e gli imbecilli continuano a provocare alle terre, alle acque e al futuro del nostro pianeta!

  • Trungadi

    Messina, Italy

    Aderisco volentieri

Image gallery

0

Sedi e Social

SEDE LEGALE

Corso Garibaldi, 103
85040 Rivello (PZ)

SEDE OPERATIVA

Centro Banxhurna
85030 San Paolo Albanese (PZ)

SOCIAL

Contatti

Direzione Artistica
Ulderico Pesce: +39.331.42.16.529
 
Direzione Organizzativa e Amministrativa
Nicoletta Pangaro: +39.345.35.58.969
 
Comunicazione
Nicola Ferrari: +39.320.94.35.130

Log In

Password dimenticata? / Nome utente dimenticato?