Menu

Seppellito Passannante torniamo a... Salvia

6862 signatures 3,138 needed

All'attenzione di :
Ministro di Grazia e Giustizia
Presidente della Regione Basilicata
Sindaco di Savoia di Lucania

Oggetto:

Sepolti i miseri resti di Giovanni Passannante che Savoia di Lucania ridiventi SALVIA.

C’era una volta un paese in Basilicata che si chiamava Salvia dove era nato un uomo: Giovanni Passannante. Figlio di contadini analfabeti, aveva imparato a fare il cuoco nell’osteria “Croce di Savoia” di Potenza. Si trasferì a Napoli dove viveva alla giornata.
Nel 1878 con un coltellino cercò di uccidere il re Umberto I di Savoia.
Condannato a morte, la pena gli fu convertita in ergastolo mentre sua madre e i suoi fratelli furono immediatamente internati in un manicomio.
Passannante fu rinchiuso in una torre sull’isola d’Elba. La sua cella buia era sotto il livello del mare. Si ammalò, cominciò a cibarsi dei propri escrementi. Anni dopo fu trasferito in un manicomio criminale dove morì nel 1910.

Al cadavere fu tagliata la testa. Il cranio e il cervello furono esposti nel museo criminologico di Roma dove sono stati "ammirati", pagando 2 euro, per circa un secolo.

Grazie all'energia nata dallo spettacolo e alle firme raccolte Giovanni è stato sepolto, anche se in modo bizzarro, come attestano le foto, il 10 maggio del 2007.

Rimane ancora una battaglia da fare. Il paese dove nacque si chiamava Salvia, ma fu ribattezzato, per chiedere scusa al re: "Savoia di Lucania", come ancora oggi si chiama. Aiutiamo i compaesani di Giovanni, i salviani, a rimpossessarsi delle proprie radici e della propria identità: che Savoia di Lucania ridiventi SALVIA.

Sign petition

3,138 needed
Sign petition

Signatures

6862 signatures
  • Di Pierro

    Gallicchio, Italy

    Trovo estremamante vergognoso che, nel secondo millennio, in una societa' attenta a condonare tutti gli errori del passato anche ai piu' accaniti dittatori solo in cambio di piccole rivelazioni, si possa continuare a considerare criminale un cittadino che, anche volendo non sarebbe riuscito a uccidere nessuno. Molti altri criminali nel secondo conflitto mondiale hanno fatto di peggio e si sono salvati nascondendosi dietro quello che loro chiamavano 'azione politica', il responsabile delle fosse

  • Appella

    Savona, Italy

    Dignita' a Passannante!

  • dangelo

    napoli, Italy

    la sepoltuta e' anche il riconoscere dignita' ad una persona,sepoltura pero' non vuole significare seppellire il drammatico e coraggioso atto rivoluzionario di un piccoplo grande uomo che continua ad essere presente nella Storia e come avvertimento ai tiranni che continuano ad esistere ed umiliare le persone. Le persone belle vivono nel tempo e resistono ai temporali, i tiranni vengono ricordati per le loro nefandezze.

  • Ponzio

    Senise, Italy

    Quando finalmente potremo seppellire i resti di Passannante vorrei visitare...Salvia

  • ungolo

    palazzo san gervasio, Italy

    un saluto fraterno

  • MARRA

    SAVOIA DI LUCANIA, Italy

    Nell'attesa che le Istituzioni si interessino alla 'vicenda', noi tutti possiamo soltanto sperare che i resti di Passannante siano sepolti nella sua SALVIA, affinche' trovi un po' di serenita' almeno da morto!!!!

  • Manzella

    Sant'Angelo le fratte, Italy

    Quella di Passannante e' una storia terrificante, ma lo e' ancor di piu' la presenza ancora oggi a Savoia di persone che non vogliono il ritorno di Passannante e non vogliono cambiare il nome del paese da Savoia a Salvia. Allora mi domando : perche' si sente ancora oggi il bisogno di espiare una colpa? Perche' vergognarsi ancora oggi di quel gesto? Perche', invece, non rendersi conto di come a quell'uomo sia stata tolta tutta la dignita', non solo durante la prigionia ma ancora oggi esponendone

  • lavinia

    potenza, Italy

    Nel 2005 e' vergognoso, schifoso, esibire il cranio e il cervello di una persona, non dargli degna sepoltura.

  • Paolini

    Campo nell'Elba, Italy

    Giusta una degna sepoltura anche per gli oppositori.

  • Bigio

    Portoferraio, Italy

    Aderisco alla petizione per la sepoltura dei resti di Passanante.

Image gallery

0

Sedi e Social

SEDE LEGALE

Corso Garibaldi, 103
85040 Rivello (PZ)

SEDE OPERATIVA

Centro Banxhurna
85030 San Paolo Albanese (PZ)

SOCIAL

Contatti

Direzione Artistica
Ulderico Pesce: +39.331.42.16.529
 
Direzione Organizzativa e Amministrativa
Nicoletta Pangaro: +39.345.35.58.969
 
Comunicazione
Nicola Ferrari: +39.320.94.35.130

Log In

Password dimenticata? / Nome utente dimenticato?